Cosa vedere a Trieste in 15 tappe imperdibili

Scopriamo cosa vedere a Trieste, il gioiello del Friuli Venezia Giulia. Una città in cui l’eleganza austera dei palazzi austroungarici si unisce alla placida bellezza del mare, in un crocevia ininterrotto di storie di frontiera. Il fascino di questo capoluogo risiede nella sua posizione geografica, sulla frontiera tra Italia, Slovenia e Croazia. Pertanto è stata protagonista di moltissimi eventi storici che ne hanno influenzato l’aspetto e che potrete scoprire a fondo con un tour guidato o un tour privato della città. È anche un ottimo punto di partenza per visitare le attrazioni naturalistiche slovene e istriane, nonché centro gastronomico d’eccellenza, con piatti unici e sfiziosi. Insomma, Trieste sa accontentare ogni tipo di viaggiatore, da quello che ama le tranquille visite culturali, a quello che preferisce le escursioni all’aperto. Scommettiamo che saprà soddisfare anche voi!
1. Castello Miramare
A pochi chilometri dal centro, il Castello di Miramare offre una vista spettacolare sul Golfo di Trieste. Fu la residenza dell’arciduca Ferdinando Massimiliano d’Asburgo e conserva ancora gli arredi originali. Potete visitare gli interni finemente decorati e godervi una passeggiata rilassante nei suoi splendidi giardini. Non vi sarà difficile fantasticare sulla vita dei nobili austroungarici che abitarono questa splendida villa-maniero sul mare. Che ne dite quindi di unire un tour di Trieste con i biglietti per il Castello di Miramare? Un’opzione completa che vi porterà alla scoperta delle gemme più belle della città in un colpo solo.

2. Piazza Unità d’Italia
Cuore pulsante della città, questa è la piazza affacciata sul mare più grande d’Europa. Le linee della vasta pavimentazione guidano l’occhio al Golfo di Trieste, aprendo lo sguardo verso l’infinito. Qui potrete ammirare palazzi storici come il Municipio e il Palazzo del Governo, alcuni di chiara influenza austroungarica. Percorretela lungo il suo perimetro o attraversatela da parte a parte, fermatevi poi ad ammirarne la fontana e, infine, fate una pausa ai tavolini del famoso Caffè degli Specchi. Si tratta di una delle caffetterie più antiche di Trieste, famosa perché il suo menù vanta ben 70 preparazioni di caffè.
3. Molo Audace
Una volta superata la piazza, avrete voglia di affacciarvi completamente sul Golfo di Trieste. Sarà presto fatto! Infatti, poco più a destra della piazza, si erge sulle acque il Molo Audace, una passerella che si estende sul mare per 246 metri. È uno delle tappe irrinunciabili di Trieste, dato che percorrendolo si ha la sensazione di essere sospesi sul mare aperto. Il molo infatti non presenta muretti o ringhiere che potrebbero interrompere la vista sull’orizzonte. Prende il nome dal cacciatorpediniere “Audace”, la prima nave della Marina Italiana che entrò nel porto di Trieste il 3 novembre 1918, segnando l’annessione della città all’Italia dopo la Prima Guerra Mondiale.

4. Canal Grande
Tra le cose da vedere a Trieste questa è forse la più suggestiva. Canal Grande attraversa il centro storico in un pittoresco viale acquatico sormontato dalla chiesa neoclassica di Sant’Antonio Nuovo, che vi sorprenderà con la maestosa facciata a sei colonne ioniche e il grande timpano triangolare. Il canale è poi attraversato da quattro ponti ed è circondato da palazzi di grande bellezza e importanza storica. Un tempo i ponti non esistevano e dal canale entravano e uscivano navi di ogni forma e dimensione. Oggi può essere attraversato solo da piccole imbarcazioni, oppure a piedi, lungo le isole pedonali e i ponti.
5. Statue a grandezza naturale
Restiamo a Canal Grande e osserviamo la statua di un uomo che passeggia tranquillo sul Ponte Rosso. Si tratta del celebre scrittore irlandese James Joyce, che qui visse per lungo tempo e che in molti conoscevano in quanto docente di inglese. Oltre a quella di Joyce, Trieste è disseminata di statue dedicate a grandi personaggi della storia triestina, non solo scrittori e poeti, ma anche umili cittadini e soldati. Altre statue celebri sono quelle di Umberto Saba e di Italo Svevo, insieme alle più umili Ragazze di Trieste, due donne intente a cucire un tricolore con i capelli smossi dalla Bora, il vento che di tanto in tanto scompiglia le capigliature di tutta Trieste. Quante di queste statue riuscirete a trovare?

6. Quartiere Cavana
A pochi passi da Piazza dell’Unità si estende il quartiere di Cavana, un tempo malfamato, oggi è stato riqualificato in un labirinto di stradine pittoresche che invitano al passeggio. È il luogo perfetto per digerire un ricco pranzo triestino a base di prosciutto e crauti, oppure per fare una piacevole pausa caffè in uno dei suoi locali. Di tanto in tanto vi imbatterete anche in piccole botteghe artigiane, in cui affacciarvi e, perché no, acquistare qualche bel ricordo della visita.
7. Chiesa ortodossa di San Spiridione
Uno degli edifici più belli del centro storico di Trieste, e che dovete assolutamente vedere, è la chiesa ortodossa che sorge all’angolo tra Canal Grande e via San Spiridione. Lo abbiamo inserito tra le cose da vedere a Trieste perché i suoi interni sono magnifici. Tra icone pregiate, pitture a olio, lampadari in argento e volte ricoperte d’oro, rimarrete senza parole. Per di più, molte di queste opere sono state realizzate in Russia nel XIX secolo, secondo le più antiche tradizioni artigianali, rendendo questo tempio una vera chicca del centro storico triestino.

8. Teatro Romano
Ecco un altro pezzo forte di Trieste: le rovine del Teatro Romano. Sono incastonate tra i palazzi del centro storico, regalando ai turisti uno scorcio piuttosto scenografico. Probabilmente vi imbatterete inaspettatamente nelle sue scalinate in marmo girando l’angolo di una qualche strada laterale. Prendetevi quindi del tempo per ammirarne la struttura ben conservata e per immaginare quanto sia bello affacciarsi da una delle finestre delle case circostanti e trovarselo proprio davanti al balcone.
9. Cattedrale di San Giusto
Dopo aver passeggiato comodamente in piano, è arrivato il momento di affrontare una bella salita. Tenete duro, alla fine raggiungerete uno dei simboli più affascinanti di Trieste. Ci troviamo davanti la facciata della Chiesa medievale di San Giusto, sormontata da un rosone in pietra bianca e decorata da inserti di marmo di grande fattura. Al suo interno troverete una tempio davvero stupendo, con opere d’arte sacra antichissime e affreschi colorati sulle pareti di un monumento che sembra sospeso nel tempo.

10. Castello di San Giusto
Pronti a raggiungere il punto panoramico di Trieste? Il Castello di San Giusto si trova vicino alla chiesa, nel punto più alto dell’omonimo colle. Davanti alla rocca troverete i resti di un foro romano, a sottolineare l’importanza strategica del colle sin dai tempi antichi. Insomma, raggiungere la fortezza è già di per sé un viaggio nel tempo, ma entrarci è ancora più suggestivo. All’interno delle mura del maniero, costruito dai veneziani nel XV secolo, troverete un lapidario e una vasta terrazza che segue la linea delle mura di cinta e dei torrioni. Affacciandovi vedrete Trieste e il suo Golfo dall’alto, uno spettacolo davvero imperdibile. Se desiderate visitare il colle in tutta comodità, evitandovi la salita, potete prenotare un posto nel Autobus turistico di Trieste. Avrete la possibilità di conoscere i dettagli storici dei monumenti grazie all’audioguida che vi verrà fornita a bordo.

11. Museo Revoltella
Il Museo Revoltella è una delle istituzioni culturali più importanti di Trieste. Si tratta di una galleria d’arte moderna fondata nel 1872 per volere del barone Pasquale Revoltella, un ricco imprenditore e mecenate triestino che alla morte lasciò alla città il palazzo con tutti i suoi arredi. Il museo occupa oggi anche altri edifici adiacenti a quello originario. Entrando esplorerete le due anime del Revoltella: da un lato il palazzo storico, con gli arredi originali, le sale sontuose, la biblioteca e una collezione di dipinti e sculture appartenuti al barone; dall’altro, la galleria d’arte moderna, che ospita opere di artisti italiani ed europei dal XIX al XXI secolo. Qui si trovano capolavori di autori come De Chirico, Hayez, Sironi, Fontana e Burri.
12. Risiera di San Saba
Viaggiare a Trieste significa anche scoprire la storia recente, visitando questo museo dal forte impatto emotivo. La vecchia risiera venne infatti convertita in campo di concentramento durante la Seconda guerra mondiale. È l’unico lager nazista in Italia munito di forno crematorio, poi distrutto dai nazisti nel tentativo di coprire i crimini di guerra di cui si erano macchiati. Nel 1965 venne infine dichiarato Monumento Nazionale, e quindi reso museo e memoriale. Visitare la Risiera di San Sabba è un’esperienza forte e toccante: il silenzio che avvolge gli ambienti spogli invita a una profonda riflessione.

13. Museo della Bora
Tra i musei più incredibili di Trieste spicca quello della Bora, interamente dedicato al vento che soffia su Trieste con forza incredibile. Avete notato i tanti scorri mano sparsi per la città? Ebbene, la loro presenza non serve a tenere a bada lo scarso equilibrio dei triestini, ma ad assicurarli a terra quando imperversa la Bora. Sì, perché questo vento può diventare davvero molto forte, arrivando a sollevare oggetti e finanche persone! Una presenza talvolta ingombrante, a cui è stato dedicato il museo, che non è tradizionale, ma piuttosto un piccolo spazio espositivo e archivio. Il museo della Bora racconta il fenomeno in modo curioso e coinvolgente, attraverso oggetti, testimonianze, documenti storici e installazioni interattive.
14. Villa Opicina
In pochi sanno che a Trieste esiste un linea di tram storica, con tanto di vagoni d’epoca, che dal centro città porta fino alla frazione di Villa Opicina. Situata sull’altopiano del Carso, a circa 5 km dal centro della città, Villa Opicina è famosa per lo splendido panorama sul Golfo di Trieste. Un punto particolarmente suggestivo è l’Obelisco di Opicina, da cui parte anche la Strada Napoleonica, un sentiero panoramico molto amato da escursionisti e cittadini.
Come dicevamo, è servita dallo storico Tram di Opicina, un mezzo unico a metà tra tram e funicolare, che collega il centro di Trieste con l’altopiano, superando un tratto in forte pendenza. Dal 2016 la linea era stata chiusa per restauro, tornando in funzione nel febbraio 2025, anche se ancora con qualche interruzione. Sia che troviate disponibile la linea del tram, sia che dobbiate raggiungere l’altopiano in auto, vi suggeriamo di non perdervi questo incredibili balcone naturale.

15. Muggia
Muggia è una piccola cittadina costiera a pochi chilometri da Trieste, uno dei due comuni della provincia situato interamente in territorio italiano, ma comunque molto vicino al confine con la Slovenia. Il centro storico di Muggia è un vero gioiello, con calli strette, piazzette pittoresche e case colorate che ricordano Venezia. Questo non è un caso: la città, infatti, fece parte per diversi secoli della Serenissima Repubblica di Venezia, la cui influenza si percepisce chiaramente nell’architettura e nel dialetto locale. Uno dei luoghi simbolo è il Castello di Muggia, un’antica fortezza medievale che oggi è una residenza privata ma che in alcune occasioni è visitabile. Poi c’è il porto, sempre animato da barche di pescatori, e il lungomare, ideale per una passeggiata con vista sul Golfo di Trieste. Muggia è anche celebre per la sua gastronomia, quindi non risparmiatevi un pranzetto in qualche ristorante della città.

Dove mangiare a Trieste
Abbiamo già detto che Trieste è una città di confine, pertanto ha subito nei secoli diverse influenze culturali, che hanno permeato anche la cucina. I piatti tipici triestini presentano leccornie slovene, austriache e italiane. Potete gustarle in tantissimi ristoranti del centro, quelli più famosi i Buffet, piccole trattorie storiche dove potrete assaporare salsicce di cragno con crauti, prosciutto servito caldo in crosta, zuppe slovene come la jota e i famosi gnocchi di pane con gulash. Ma per un viaggio nei sapori più autentici della zona, vi consigliamo vivamente questo tour enogastronomico dell’Istria, che da Trieste vi porta alla scoperta dei borghi istriani e della loro cucina insuperabile.

Cosa vedere a Trieste in un giorno
L’itinerario per visitare Trieste in un giorno è piuttosto comodo, dato che avrete il tempo di vedere tutto il centro storico senza particolare fretta. Vi consigliamo comunque di cominciare dalla chiesa e dal castello di San Giusto, la parte più iconica che potrebbe portarvi via anche più tempo. Una pausa in qualche Buffet è d’obbligo, per il resto della giornata godetevi in serenità il centro storico, passeggiando per le piazze principali e scattando qualche foto del molo. Se riuscite, è consigliata anche una visita al castello di Miramare, che potreste vedere arrivando a Trieste in macchina. Si trova infatti a poca distanza dall’entrata in città, ed è tappa naturale di chiunque entri a Trieste in auto.
Cosa vedere vicino Trieste
La posizione di Trieste è strategica per chiunque voglia visitare anche la Slovenia, oltre agli altri piccoli borghi nei pressi della città. Anche noi di Civitatis offriamo diverse escursioni interessanti, che comprendono mete naturalistiche davvero imperdibili. Vi lasciamo con sue chicce che secondo noi sono le cose da vedere assolutamente nei pressi di Trieste:
- Prenotate, per esempio, questa escursione da Trieste a Lubiana per visitare la capitale della Slovenia. Le due città distano infatti solo poco più di un’ora, quindi perché non scoprire entrambe in un solo viaggio?
- Con questa escursione alle Grotte di Postumia, scoprite invece uno dei siti geologici sloveni più affascinanti, fatto di gallerie, tunnel e passaggi sotterranei da togliere il fiato.
- Imperdibile è anche questa escursione a Bled, uno dei luoghi più caratteristici della Slovenia, con il suo fiabesco lago.

Viaggiare a Trieste è la soluzione giusta per conoscere un parte davvero singolare dell’Italia. La città non ha solo moltissimo da offrire culturalmente e gastronomicamente, ma è anche il punto di partenza ideale per gite interessanti in luoghi lontani solo all’apparenza. Adesso che vi abbiamo svelato brevemente cosa vedere a Trieste, vi invitiamo a riempire il vostro viaggio nel capoluogo friulano con le migliori attività e visite guidate di Civitatis: lasciatevi ispirare!