Cosa vedere a Napoli in 3 giorni: un itinerario completo
![Vista del golfo di Napoli al tramonto e il Vesuvio sullo sfondo](https://www.civitatis.com/blog/wp-content/uploads/2024/02/shutterstock_732553141-scaled.jpg)
Finalmente è arrivato un ponte lungo, qualche giorno di respiro per visitare posti nuovi. La Capitale partenopea è sempre stata nei vostri piani, ed è arrivato il momento di organizzare un viaggio. Però c’è davvero tanto da scoprire e non avete idea di cosa vedere a Napoli.
Non temete, da Civitatis abbiamo preparato un piano di viaggio breve ma completo, per aiutarvi a organizzare la vostra visita in autonomia e flessibilità.
Napoli è infatti una delle città più antiche e importanti d’Italia, ed è anche quella che meglio restituisce un’atmosfera inimitabile, impossibile da trovare altrove. Piena di cose da vedere e scorci da ammirare, Napoli è pronta per incantarvi.
- Giorno 1: Esplorate il centro di Napoli
- Giorno 2: Esplorate i luoghi iconici di Napoli
- Giorno 3: Esplorate i dintorni di Napoli
![Vista aerea del centro di Napoli con il Vomero sullo sfondo](https://www.civitatis.com/blog/wp-content/uploads/2024/03/shutterstock_2244823777-1280x719.jpg)
Giorno 1: Esplorate il centro di Napoli
La prima giornata del nostro itinerario comincia nel centro di Napoli. Questa zona nasconde un’infinità di tesori dall’immensa importanza storica e culturale, offre infatti il maggior numero di cose da vedere.
Mattina:
Duomo
Costruita tra il 1299 e il 1314, la Cattedrale Metropolitana di Santa Maria dell’Assunzione, conosciuta come Duomo, è il più importante edificio religioso di Napoli.
Il Duomo è dedicato a San Gennaro, il santo patrono di Napoli, e al suo interno troverete la cappella, riccamente decorata, che ne conserva ancora il sangue.
Per scoprire questo luogo emblematico potreste prenotare una visita guidata alla Reale Cappella del tesoro di San Gennaro, una delle opzioni migliori per conoscere la storia del patrono di Napoli.
Spaccanapoli
Questa è una delle strade più antiche e suggestive di Napoli, che attraversa il cuore del centro storico. Passeggiando lungo questa strada stretta, potrete ammirare l’architettura barocca, le botteghe artigiane e scoprire piccoli tesori nascosti.
Tra questi non può mancare il Cristo Velato, un’impressionante scultura che si trova all’interno della Cappella Sansevero. Ecco perché vi consigliamo di dare un’occhiata a questa visita di Spaccanapoli, Cristo Velato e chiostro di Santa Chiara, per non perdervi proprio nulla di questo magico angolo di Napoli.
Quartieri Spagnoli
I quartieri spagnoli sono famosi per la loro vivacità, la cultura unica e l’atmosfera vibrante. Qui avrete la possibilità di respirare la vera atmosfera napoletana, vi basterà passeggiare per le sue vie strette ornate con panni stesi e murales giganteschi.
I quartieri, famosi anche per i tipici palazzi in stile barocco napoletano, sono un vero e proprio museo a cielo aperto. Potreste quindi digerire l’ottima pizza mangiata a pranzo con un bel tour della street art nei quartieri spagnoli.
![Facciata del duomo di Napoli fotografata dal basso in un giorno di sole](https://www.civitatis.com/blog/wp-content/uploads/2024/02/shutterstock_2201710231-1280x853.jpg)
Pomeriggio:
Museo Archeologico Nazionale
Il Museo Archeologico di Napoli è uno dei più importanti musei archeologici del mondo, ospita infatti una vasta collezione di reperti provenienti da Pompei, Ercolano e altre antiche città della regione.
Il museo è distribuito su 4 livelli, tra i quali spicca la zona dedicata alle sculture dei Farnesio, un’eccellente collezione perfettamente conservata. Potete visitare le sue sale liberamente o, se preferite, potete prenotare una visita guidata al museo archeologico di Napoli.
Via San Gregorio Armeno
La storia di questa strada risale a molto tempo fa, quando in epoca classica vi era un tempio dedicato ad Atena, alla quale i devoti offrivano statuine di terracotta realizzate a mano e vendute nelle botteghe circostanti. Alla fine del XVIII secolo, queste figurine si trasformarono nei personaggi del presepe.
Attualmente, le statuine rappresentano sia figure religiose che personaggi quotidiani della contemporaneità come, ballerini, politici o personaggi teatrali. Potrete comprare quella che più vi piace presso le botteghe degli artigiani specializzati affacciate sulla via.
Sera:
Piazza Bellini
Piazza Vincenzo Bellini, nel cuore di Napoli, è rinomata per i suoi numerosi locali e per essere un punto di ritrovo universitario, grazie anche alla vicinanza con diverse facoltà della Federico II.
Un luogo animato dove potrete sorseggiare un aperitivo in uno dei tanti bar e locali affacciati sulla piazza circondata da palazzi rinascimentali e barocchi, come Palazzo Castriota Scanderbeg e Palazzo Firrao.
![Una stretta via del centro di Napoli con panni stesi e vasi alle finestre](https://www.civitatis.com/blog/wp-content/uploads/2024/02/shutterstock_409503061-1-1280x853.jpg)
Giorno 2: Esplorate i luoghi iconici
Una volta conosciuti i principali punti d’interesse storico, è tempo di attraversare i luoghi più iconici della città. Ci riferiamo a tutti quei posti che rendono Napoli inconfondibile, luoghi che non troverete da nessun’altra parte.
Mattina:
Maschio Angioino
Edificato tra il 1279 e il 1282, Castel Nuovo (più conosciuto con il nome di Maschio Angioino) è un’imponente fortezza ubicata nella zona del porto di Napoli.
Vi consigliamo di partecipare a questo tour di Borgo Marinari e del Maschio Angioino per scoprire la monumentale Sala dei Baroni, dove oggi si realizzano mostre ed eventi culturali di vario genere, e il Museo Civico, dove è esposta un’interessante collezione di dipinti.
Palazzo Reale di Napoli
Si tratta di una residenza reale rinascimentale che ospita una ricca collezione di dipinti, mobili e oggetti d’arte. Le sontuose stanze e le opere d’arte vi immergeranno nella storia della città.
Per conoscere a fondo i suoi tesori potreste partecipare al tour del palazzo reale di Napoli e della Gallerie Borbonica: vedrete l’imponente sala del trono, immaginerete gli spettacoli rappresentati nell’antico teatro e osserverete i maestosi saloni, il lussuoso mobilio e i magnifici affreschi.
![Un arco in stile neoclassico in marmo bianco tra due torrioni di pietra scura](https://www.civitatis.com/blog/wp-content/uploads/2024/02/shutterstock_1565954419-1280x853.jpg)
Napoli sotterranea
Questa opzione è per chi vuole visitare Napoli da una prospettiva diversa. Nascosti sotto le stradine del centro di Napoli, i tunnel di Napoli sotterranea sono una delle diramazioni di gallerie più lunghe d’Europa.
Percorrete stretti tunnel e grandi sale sotterranee, in un viaggio emozionante nella storia di Napoli. Anche noi offriamo un tour dei sotterranei di Napoli, di certo una delle mete più interessanti e affascinanti della città.
Mercato di Pignasecca
Non c’è visita a Napoli che non contempli una capatina ai suoi mercati, tra questi il Mercato di Porta Nolana o il Mercato di Pignasecca. Qui potrete assaggiare le specialità gastronomiche napoletane, come fritture di pesce, mozzarella di bufala e altre prelibatezze locali.
![Resti di gallerie romane in uno degli scavi nei sotterranei di Napoli](https://www.civitatis.com/blog/wp-content/uploads/2024/02/shutterstock_1074822584-1280x854.jpg)
Pomeriggio:
Vomero e Pedamentina
Tra le cose da vedere a Napoli i panorami sul mare sono un must imperdibile. Vi invitiamo quindi a prendere la funicolare, a soli 5 minuti dai Quartieri Spagnoli, che vi porterà fino alla collina del Vomero.
Da qui potrete intraprendere una piacevole passeggiata nel verde, mentre godrete di una vista panoramica sulla città e sul Golfo di Napoli.
Per fare un’esperienza ancora più autentica, potete partecipare a questo tour dei 414 scalini della Pedamentina, l’antica strada che porta in cima al Vomero.
Castel Sant’Elmo
Una volta in cima alla collina sarete a pochissimi passi da questa maestosa fortezza, tra le attrazioni più antiche e meglio conservate di Napoli.
L’imponente castello di epoca normanna offre inoltre una vista unica sulla città e sul Vesuvio. Al suo interno è ospitato un museo, potrete visitarlo e passeggiare lungo le mura antiche.
Sera:
Lungomare e Castel dell’Ovo
Il lungomare offre una splendida passeggiata con vista sul Golfo di Napoli e sul Vesuvio. Di sera, le luci delle città circostanti creano un’atmosfera magica e romantica.
Se proseguite nella passeggiata raggiungete Castel dell’Ovo, un’antica costruzione affacciata sul mare. Offre una vista mozzafiato sulla città, specialmente di sera al tramonto, un luogo romantico e suggestivo da visitare durante le ore serali.
![Alcune barche colorate attraccate nel piccolo molo antistante l'antica fortezza di Castel dell'Ovo.](https://www.civitatis.com/blog/wp-content/uploads/2024/02/shutterstock_2173759517-1280x989.jpg)
Giorno 3: Esplorate i dintorni di Napoli
L’ultimo giorno, prima della partenza, potrebbe essere quello giusto per scoprire i due più famosi parchi archeologici del mondo. Stiamo parlando ovviamente dei siti di Pompei ed Ercolano, per noi tra le cose da vedere assolutamente nei dintorni di Napoli.
Vi ricordiamo tuttavia che vicino Napoli è pieno di luoghi d’interesse, potreste in effetti scegliere di visitare in alternativa la Reggia di Caserta, oppure approfittare della visita a Ercolano per fare un’escursione libera al Vesuvio.
Mattina:
Scavi di Pompei
Prendete un treno per Pompei e immergetevi nell’antica città sepolta dall’eruzione del Vesuvio nel 79 d.C. Esplorate le strade antiche, le case, i templi e gli affreschi ben conservati che raccontano la vita quotidiana dell’epoca romana.
Questa città, dichiarata Patrimonio dell’Umanità, è sicuramente tra le cose da vedere vicino Napoli. Potreste quindi approfittarne per prenotare la vostra visita guidata di Pompei, per ottenere le spiegazioni di una guida esperta.
![Gli scavi di Pompei con il Vesuvio sullo sfondo in un giorno di sole senza nuvole](https://www.civitatis.com/blog/wp-content/uploads/2024/03/shutterstock_569944639-1280x853.jpg)
Pomeriggio:
Scavi di Ercolano
Ercolano, un altro sito archeologico sepolto dall’eruzione del Vesuvio, è il secondo sito archeologico da visitare. Sebbene più piccola di Pompei, Ercolano tra le due è quella meglio conservata.
La posizione di Ercolano, più vicina al vulcano, fece sì che le sue ceneri l’aggredissero con maggiore violenza rispetto a Pompei. Come conseguenza, la città rimase completamente sepolta e si conservò intatta. Anche in questo caso vi consigliamo di visitare il sito con un tour guidato.
Sera:
Pizza napoletana
Fate rientro a Napoli e trascorrete l’ultima sera facendo shopping o gustando un’ultima cena tradizionale napoletana in uno dei ristoranti locali.
Per gli appassionati di cucina potrebbe essere una buona occasione per partecipare a questo corso di pizza napoletana, organizzato in una pizzeria del centro di Napoli. Qui la pizza è un’istituzione, alla pari di qualsiasi altro monumento. Imparare a prepararla è, a nostro avviso, un bel modo per salutare la bella città campana.
![Un portico con un bassorilievo romano in marmo tra due colonne rosse a Ercolano](https://www.civitatis.com/blog/wp-content/uploads/2024/02/shutterstock_2255695445-1-1280x839.jpg)
Tre giorni sono effettivamente pochi per scoprire tutti i meravigliosi tesori nascosti di Napoli e dintorni, lo sappiamo bene. Speriamo tuttavia che questo breve e intenso programma di viaggio vi permetta di portare a casa il più bel ricordo possibile, così da invogliarvi a tornare per scoprire quali altre cose ci sono da vedere a Napoli.
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