Cosa vedere alle Isole Faroe
Volete scoprire cosa vedere alle Isole Faroe perché avete già visitato Copenaghen e vi va di ampliare i vostri orizzonti danesi? Allora fermatevi a leggere, perché oggi vi parleremo di questo arcipelago di 18 isole rocciose di origine vulcanica, sperduto nella vastità dell’Atlantico settentrionale, tra la Norvegia e l’Islanda.
Territorio autonomo del Regno di Danimarca dal 1948, negli ultimi anni è diventato una delle destinazioni preferite da chi vuole scoprire paesaggi remoti e stare in contatto diretto con la natura più estrema. E ora, mettetevi comodi: Civitatis sta per svelarvi le migliori attrazioni di questa meraviglia nordica. Prendete nota!
Le cascate dell’isola di Vágar
La nostra prima tappa sarà sull’isola di Vágar, la più occidentale dell’arcipelago. Percorrere questo territorio vi permetterà di lasciarvi sorprendere da paesaggi di incomparabile bellezza e di contemplare le due cascate più fotografate dell’arcipelago. La cascata di Gasádalur si trova alla fine della strada che collega due piccoli villaggi e rappresenta un belvedere d’eccezione che saprà togliervi il fiato.
Anche la cascata di Bøsdalafossur è uno dei luoghi da non perdere alle Isole Faroe. Dopo aver costeggiato un bellissimo lago, potrete rimirare questo spettacolare getto d’acqua che si tuffa in mare. Vi consigliamo un’escursione a Vágar per non perdervi nessun dettaglio.
Tórshavn, capitale e porto di Thor
Sulla costa orientale di Streymoy, la più grande delle Faroe, si trova Tórshavn, il centro politico, economico, culturale e di comunicazione dell’arcipelago. Circa il 40% degli abitanti delle isole vive in questa città e nei dintorni, eppure è una delle città più piccole d’Europa!
Sapevate che il suo nome significa “porto di Thor”? Questo nome contrasta con la tranquillità delle strade, che non ha nulla a che vedere con il dio del tuono.
Fugloy, l’isola degli uccelli
Benvenuti a Fugloy, must del vademecum di cosa fare alle Isole Faroe. Il suo nome significa isola degli uccelli, in quanto è un paradiso per il birdwatching, grazie al gran numero di volatili che nidificano sulle sue scogliere. Di certo sono più numerosi dei suoi abitanti umani: qui infatti vive solo una quarantina di persone!
Kirkja è la sede amministrativa dell’isola e ha un importante passato vichingo: sapevate che il suo nome significa “chiesa” in faroese? Hattarvík invece è la meta perfetta per un percorso di trekking alla scoperta dei paesaggi più selvaggi che abbiate mai visto. Un’escursione a Fugloy vi illuminerà sul da farsi!
Tjørnuvík, tra mare e cascate
Continuiamo la nostra lista di cose da vedere alle Isole Faroe nel piccolo villaggio di Tjørnuvík, situato nel nord dell’isola di Streymoy.
Questo paesino, di circa 70 abitanti, è incastonato tra una montagna da cui sgorgano decine di cascate e una spiaggia di sabbia nera, che si snoda ai piedi del centro abitato. Il risultato è una location che sembra uscita da una fiaba di Andersen!
Le scogliere di Vestmanna
Un’altra attrazione dell’isola di Streymoy e, uno dei luoghi da vedere alle Isole Faroe, sono le scogliere di Vestmanna: navigare nelle acque dell’Atlantico settentrionale tra queste bellissime grotte anguste è un’esperienza unica!
Con pareti alte tra i 600 e i 700 metri, sono la dimora ideale per migliaia di uccelli marini. Nelle vicinanze si trova il villaggio di Leynar, con una delle spiagge preferite dagli abitanti delle Faroe, e anche Kvivik, dove si può ammirare un antico insediamento vichingo. Il modo migliore per visitare questo angolo recondito? Un suggestivo giro in barca!
Il pittoresco villaggio di Saksun
Un altro luogo da non perdere è il villaggio di Saksun, situato alla fine di quello che un tempo era uno stretto fiordo circondato da alte montagne. Adagiato sulla costa nord-occidentale di Streymoy, è uno dei luoghi più particolari da vedere nelle Isole Faroe.
Bagnata da una lingua di mare che si alza e si abbassa con la marea, quando quest’ultima è alta, è accessibile solo con piccole imbarcazioni. La caratteristica più sorprendente di questo insediamento sono le sue case dai tetti d’erba, che le danno l’aspetto di un villaggio degli Hobbit!
Cosa vedere alle isole Faroe? Slættaratindur!
È il momento di parlarvi dell’isola di Eysturoy, dove si trova Slættaratindur, la montagna più alta delle Faroe, con un’altitudine di 880 metri e delle vedute da capogiro.
Una delle esperienze più belle che si possono fare in questo posto è un percorso di trekking fino alla cima, che dura circa 4 ore. Una volta coronata la vetta, se il cielo è limpido, potrete vedere tutto l’arcipelago!
Kalsoy, il flauto faroese
Un altro luogo da vedere alle Isole Faroe è Kalsoy, situata nella parte più occidentale del nord del paese e dalla forma particolare, che ricorda un flauto. Non a caso è così che i faroesi chiamano popolarmente l’isola!
All’estremità settentrionale di Kalsoy si trova il piccolo villaggio di Trøllanes, che annovera appena 20 abitanti. Sapevate che il nome di questo piccolo porto di pescatori si riferisce a un’antica leggenda sui troll? Da questo villaggio parte un percorso di trekking che vi porterà fino a una delle maggiori attrazioni dell’isola: il faro di Kallur, il luogo perfetto per foto indimenticabili! Non perdetevi questo itinerario escursionistico.
L’isola di Mykines
L’isola di Mykines, situata nell’area occidentale delle Faroe, è il luogo ideale per avvistare le pulcinelle di mare. Insieme all’Islanda, infatti, è il luogo in cui è stata rilevata la più alta concentrazione di questa specie.
Tuttavia, l’isola non è solo nota per la migrazione di fratercule in cerca di cibo, ma anche per il folklore locale, profondamente radicato nel cuore dei faroesi. La sua autenticità e il suo paesaggio ne fanno uno dei luoghi imperdibili dell’arcipelago. Tenetelo a mente quando stilerete il vostro itinerario!
Fossa, la cascata più alta delle Isole Faroe
Vicino a Tjørnuvik, raggiungibile comodamente con un’escursione in partenza da Tórshavn, si trova uno dei must che non dovreste perdervi se siete in visita alle Isole Faroe. Stiamo parlando di Fossa, la cascata più alta di tutto il paese, la cui maestosità è innegabile!
Raggiunta la sua base, contemplerete il doppio salto che compie il getto d’acqua prima di precipitare e perdersi nelle profondità dell’Atlantico del Nord. Semplicemente formidabile!