Europa

Cosa vedere a Bucarest in 3 giorni: le tappe obbligate

Vista del centro di Bucarest dall'alto, con palazzi in stile architettonico sovietico, emergono dagli alberi di un parco urbano
La capitale della Romania è una meta sottovalutata, eppure ha moltissimo da offrire. Scoprite cosa vedere a Bucarest con Civitatis!
30 Dicembre 2024

La capitale della Romania non solo è, a torto, tra le più sottovalutate d’Europa, ma anche tra le più economiche. Sapevate infatti che il cambio tra l’Euro e il Leu romeno è di 1 a 5? Quindi, se avete voglia di viaggiare in un posto nuovo e interessante senza però spendere un patrimonio, la capitale della Romania fa decisamente al caso vostro. E se non sapete cosa vedere a Bucarest, ma desiderate partire informati su quali itinerari seguire, vi basterà continuare a leggere questo articolo targato Civitatis.

A nostro avviso per scoprire al meglio la città e i suoi dintorni servono non meno di tre giorni, se non di più! Bucarest, seppure più piccola di altre capitali, ha tantissimo da offrire. E tra una visita al museo e un’escursione, il tempo vola velocissimo! Un primo consiglio è quindi quello di prenotare un free tour di Bucarest o una visita guidata della città, per farvi un’idea di quali monumenti o musei vorrete visitare in un secondo momento.

Giorno 1: i must del centro

Primi di cominciare, sappiate che i mezzi di Bucarest, soprattutto la metro, sono molto efficienti. Non avrete dunque problemi a raggiungere il cuore della capitale anche dalla periferia. Tra le fermate c’è Piața Unirii, da dove cominceremo il nostro viaggio tra i principali monumenti del centro di Bucarest.

Piața Unirii

La prima cosa che si nota al centro di questa piazza è la sua incredibile fontana circolare abbellita da stupendi giochi d’acqua. Rimarrete colpiti anche dall’incredibile miscuglio di architetture, in buona parte del periodo sovietico, che circondano la piazza.

Le grandi fontane, simili a piscine olimpioniche, la sera si illuminano di mille colori, regalando uno spettacolo divertente e suggestivo. Intorno alla piazza, oltre a un ampio viale alberato, troverete anche un vasto assortimento di ristoranti e locali in cui rifocillarvi.

Vista aerea di un complesso di fontane circolari, la più piccola è al centro della piazza, mentre intorno ci sono altre vasche che formano due semicerchi che cingono da entrambi i lati la fonte centrale.
La grandezza della fontana di Bucarest vi sbalordirà

Parlamento di Bucarest

Casa Poporului non passa di certo inosservato. L’edificio ha infatti dimensioni titaniche, tanto da essere conosciuto come secondo palazzo parlamentare più pesante del mondo, posizionandosi subito dopo il Pentagono. Pensate che ogni anno sprofonda nel suolo di 6 millimetri!

Visitarne gli interni è un’esperienza imperdibile, che potete fare con una guida esperta prenotando questo tour del Parlamento romeno. L’enorme edificio governativo custodisce sale riccamente decorate e opere d’arte di grande valore, ma attenti a non perdervi!

Un palazzo in stile comunista che si estende in larghezza ed emerge da un parco pieno di fronde verdi in un giorno di sole
L’imponenza del Parlamento è difficile da catturare in una sola foto

Lipscani

Proseguendo sul lato destro del Parlamento, verso il parco di Izvor, vi avvicinerete al fiume Dâmbovița. Una volta oltrepassato il fiume da uno dei suoi numerosi ponti vi ritroverete a Lipscani, il vero e proprio centro storico di Bucarest. I restanti punti d’interesse del primo giorno sono tutti in questa zona.

Oltre alle moltissime chiese, musei e palazzi storici, qui troverete anche ristorantini, caffè e negozi di ogni genere. È il luogo perfetto per una pausa pranzo o per trascorrere la serata. Da via Lipscani comincia infatti il nostro tour dei locali di Bucarest, perfetto per scoprire il lato più mondano della città!

Una strada acciottolata con dei lampioni ai lati e palazzi in stile liberty nel centro di Bucarest
Uno scorcio del centro storico di Bucarest

Monastero di Stavropoleos

Si tratta di uno dei monasteri ortodossi più suggestivi della capitale rumena. Tanto il cortile esterno come la sua chiesa presentano una commistione di elementi dell’arte ortodossa e islamica. È un vero e proprio capolavoro dell’architettura romena, conosciuta con il nome di stile Brâncoveanu.

Museo della Piccola Parigi

Nel XIX secolo Bucarest visse una fase di grande fermento culturale, soprattutto grazie all’influenza di Parigi. Una vera e propria Belle Époque romena, che ha lasciato le sue tracce in giro per la città. Ma se volete osservare da vicino le testimonianze dirette di quel periodo, dovrete fare una sosta al Muzeul Micul Paris, il museo della Piccola Parigi, come appunto era conosciuta Bucarest nell’Ottocento.

L’eclettico cortile interno del monastero di Stavropoleos

Cărturești Carusel

Se siete amanti delle librerie, non potete assolutamente perdervi questo gioiello. Al suo interno troverete scaffali su scaffali di libri, disposti su tre piani, all’interno di un edificio elegante dai dettagli moderni. All’ultimo piano potrete anche sorseggiare qualcosa nella caffetteria interna, mentre leggete il vostro libro preferito.

Galleria Macca – Vilacrosse

Sempre per restare immersi nell’atmosfera della Belle Époque, attraversiamo il passaggio di Macca – Vilacrosse, una galleria piena di negozi e ristorantini in cui fumare il narghilè. Il soffitto è a volte scoperto, altre volte invece è tappezzato di ombrelli colorati. Uno dei luoghi più fotografati di Bucarest!

Un serie di ombrelli colorati con le sfumature dell'arcobaleno appesi sopra una gallerie scoperta di sera
Gli ombrelli colorati che decorano un tratto della galleria Vilacrosse

Lungofiume Dâmbovița

Il fiume di Bucarest offre una vista privilegiata dei palazzi storici. In qualunque città andiate, una passeggiata sul lungo fiume è sempre consigliabile, soprattutto se volete ammirare più chiaramente l’architettura delle città. E il lungofiume di Bucarest non fa eccezione.

Noterete infatti che l’epoca comunista ha lasciato un’ impronta indelebile sul profilo della capitale rumena. Per scoprirne tutte le peculiarità, vi consigliamo di partecipare al free tour della Bucarest comunista, per un viaggio nel tempo attraverso gli edifici che hanno fatto la storia della Romania.

Vista dei palazzi che circondano il fiume di Bucarest, dai grattacieli sovietici ai palazzi in stile liberty
Il lungofiume offre una prospettiva unica sulla città

Giorno 2: un tuffo nella Bucarest culturale

Dopo un primo giorno alla scoperta del profilo architettonico del centro storico, entriamo nel vivo dell’offerta culturale della capitale romena. Prendetevi questo secondo giorno a Bucarest per scoprire le attrazioni culturali principali e per visitare i suoi musei, alcuni sono davvero peculiari!

Museo nazionale di storia romena

Allestito all’interno del vecchio Palazzo postale, nella centralissima Calea Victoriei, a pochi passi dai punti d’interesse del primo giorno, questo museo raccoglie collezione di grande interesse storico e culturale. Visitarlo significa conoscere a fondo la storia della Romania, attraversando ben 60 sale.

Tra i cimeli esposti troverete i Gioielli della Corona Romena e il tesoro di Pietroasele, un insieme di oggetti preziosi rinvenuti in una tomba, esempi più unici che rari di arte barbarica. Insomma, se siete appassionati di storia questo museo è un punto di riferimento!

Un palazzo in stile neoclassico, sormontato da cupole, in giorno di sole senza nuvole
Il palazzo che ospita il Museo di storia di Bucarest

Chiesa Crețulescu

Proseguendo sempre dritto sulla grande Calea Victoriei, troverete una curiosa costruzione, piccola e raccolta in mezzo agli alti palazzi circostanti. Si tratta di una chiesa ortodossa del XVIII secolo che custodisce, sia internamente sia esternamente, affreschi colorati e affascinanti.

Piazza della Rivoluzione

Calea Victoriei sfocia infine su Piazza della Rivoluzione, un grande spazio protagonista di uno dei momenti storici romeni più significativi: la fuga del dittatore Ceaușescu nel dicembre 1989. Affacciato sulla piazza c’è il Palazzo Reale, che ospita il Museo Nazionale d’Arte.

Il sanguinario dittatore tenne il suo ultimo discorso da quella che un tempo era la sede del Partito Comunista, sempre affacciata sulla piazza, davanti a una folla immensa e arrabbiata. La sua fuga sancì l’inizio della democrazia in Romania.

Un grosso edificio rettangolare sormontato dalla bandiera della Romania
Uno dei palazzi istituzionali affacciato su Piazza della Rivoluzione

Strada Arthur Verona

A pochi passi dall’Ateneo si apre questa strada, il punto in cui si concentrano le più belle opere di street art di Bucarest. Ogni muro è ricoperto da vere e proprie opere d’arte a cielo aperto! Bucarest è tappezzata di murales molto belli, non solo ad Arthur Verona. Per conoscerle tutte non dovete fare altro che partecipare a questo free tour della street art di Bucarest, è gratuito, proprio come quest’incredibile forma d’arte!

Ateneo Romeno

Questo imponente edificio in stile neoclassico è una sala concerti elegante e maestosa, tanto fuori quanto, soprattutto, dentro. La facciata bianca con i suoi colonnati, il foyer decorato con marmi policromi e la sala concerti, tra le migliori al mondo in fatto di acustica, nel 2023 hanno valso all’Ateneo il Marchio del Patrimonio Europeo.

Un grande palazzo a forma di tempio, sormontato da una cupola circolare in stile neoclassico davanti a un giardino e circondato da altri palazzi più bassi
Tra le cose da vedere a Bucarest non potete perdere l’Ateneo Romeno

Museo nazionale del villaggio “Dimitrie Gusti”

Questo è forse il museo più curioso di tutta Bucarest, voluto dal Dottor Gusti, un folclorista romeno che decise di trasportare in un unico luogo tutti i tipi di villaggi rurali della Romania. Qui troverete esempi di villaggi reali, che vedreste ancora passando in auto per le campagne. Non è infatti difficile scorgere ancora case di legno dai tetti di paglia, ma dagli interni decorati, tutt’altro che spogli.

Con questa visita guidata del Museo del Villaggio e del parco di Herastrau, avrete modo di toccare con mano l’essenza dell’anima romena, oltre che visitare il principale polmone verde di Bucarest. Il parco si trova infatti alle spalle del museo, che si snoda in sezioni all’aperto con ricostruzioni di villaggi assemblate con pezzi originali, tra case, mulini e pozzi.

Due case in legno con tetto spiovente a più piai, divise da staccionate all'interno di un parco di Bucarest
Il museo a cielo aperto vi darà un assaggio dello spirito romeno più genuino

Giorno 3: tra terme e castelli

Il bocconcino più sfizioso lo abbiamo lasciato per ultimo. Il complesso termale Therme di Bucarest vi lascerà a bocca aperta. Per quelli che invece non amano rilassarsi troppo, ma preferiscono lanciarsi in nuove avventure, abbiamo in serbo per voi un ultimo giorno tutt’altro che noioso.

Terme di Bucarest

Se c’è una cosa che praticamente tutti vogliono vedere (e provare) a Bucarest sono le terme. Rinomato in tutto il mondo, il centro benessere Therme offre tutto quello che si possa desiderare da un impianto termale.

Si trova poco fuori la capitale e consta di diverse zone relax, piscine interne ed esterne, saune e bagni turchi, zone ristoro e persino una grossa rete di scivoli acquatici. Se non vedete l’ora di spendere qui una giornata all’insegna del relax, non dovete fare altro che prenotare questa escursione al centro benessere Therme, il biglietto salta fila e il trasporto sono inclusi!

Una grande piscina circondata da una grande struttura fatta di vetrate e assi in metallo e da alberi di palma
Le Terme di Bucarest sono tra le principali attrazioni di Bucarest

Castello di Dracula

Anche i dintorni di Bucarest offrono esperienze uniche e indimenticabili. Il medioevo ha lasciato in eredità alla vicina regione della Transilvania giganteschi castelli arroccati. Tra questi, quello di Bran è conosciuto come il Castello di Dracula, dato che ricorda molto quello descritto dall’irlandese Bram Stoker nel suo omonimo romanzo gotico.

Quindi, se amate le storie di vampiri, prenotate senza indugio un’escursione al Castello di Dracula da Bucarest. La Transilvania saprà di sicuro come lasciarvi estasiati. La natura prorompente dei Carpazi potrebbe anche convincervi a estendere il vostro soggiorno per scoprire altre incredibili meraviglie.

Un castello arroccato su una roccia in mezzo a un bosco di pini in una giornata di sole
Il suggestivo Castello di Bran, nel cuore della Transilvania

Con questo itinerario non vogliamo darvi un’idea rigida di come dovrebbe essere visitata la capitale della Romania, quanto piuttosto esservi d’ispirazione. Ci sono infatti moltissime altre cose da vedere a Bucarest, per cui vi invitiamo a scoprire quest’affascinante capitale anche un po’ per caso, passeggiando semplicemente tra le sue strade pregne di storia.

E a proposito di ispirazione, non dimenticate di dare un’occhiata alle migliori attività, visite guidate ed escursioni di Civitatis. Siamo a vostra disposizione per riempire i vostri viaggi di esperienze sempre nuove e sorprendenti!

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