Cosa vedere a Fès in 2 giorni

Aromi inebrianti e speziati, artigianato, gastronomia, storia, mistero… Questi sono solo alcuni degli ingredienti di un indimenticabile viaggio a Fès, un vero e proprio scrigno di sorprese situato nella parte nord-orientale del Marocco. Solenne ed enigmatica, Fès è una destinazione sempre più ambita fra i viaggiatori per il suo fascino romantico e la sua interessante storia. Inoltre, è una meta ideale se si ha poco tempo a disposizione. Scoprite insieme a Civitatis cosa vedere a Fés in 2 giorni!

Tappeto volante? Meglio l’aereo!

La maggior parte dei visitatori sceglie di atterrare a Marrakech per poi realizzare un escursione nel nord del paese fino a raggiungere Fès, o viceversa. Tuttavia, se avete poco tempo, optare per un volo da Roma o Bologna è senza dubbio la scelta migliore. Ryanair è la compagnia aerea low-cost che offre voli diretti per Fès, e il viaggio dura circa due ore e 45 minuti. Dalla cultura occidentale a quella orientale in un batter d’occhio!

L’aeroporto internazionale di Fez-Saïss si trova nella città di Saïss, a quindici chilometri dal Fès, ed è cresciuto notevolmente negli ultimi anni, soprattutto grazie ai successivi ampliamenti e all’aumento dei viaggiatori. Il modo più comodo e pratico di raggiungere Fès dall’aeroporto è quello di affidarsi a un transfer privato: un autista vi attenderà al vostro arrivo e vi condurrà al vostro hotel o Riad senza che dobbiate portare i bagagli o trovare da soli la posizione del vostro alloggio. Se preferite, sono disponibili anche gli autobus, ma la loro scarsa frequenza e il fatto che debbano essere prenotati in anticipo rendono il tutto molto più complicato.

Alla scoperta dell’enigmatica Fès

Fès è una città intrigante e misteriosa con più di 1500 anni di storia. Oggi è considerata la capitale dell’Islam in Marocco e le strade labirintiche della sua Medina ricordano un passato di sultani e conquiste. Questa città è un vero e proprio museo a cielo aperto, immerso negli intensi aromi delle spezie e del cuoio.

Fès è divisa in diverse zone o quartieri, di cui consigliamo due per il vostro soggiorno. La prima è la Medina di Fez el-Bali, dove potrete vivere l’esperienza di dormire in un riad, la casa tradizionale marocchina con cortile interno. Se invece preferite gli hotel, la seconda opzione è la Ville Nouvelle, il quartiere moderno della città. Il prezzo a notte per una camera doppia parte solitamente da 50 euro per le sistemazioni più economiche, mentre, per quanto riguarda i Riad, ve ne sono di buona qualità per una media di 80 euro. Chi cerca trova! Una volta sistemati, è il momento di dare un’occhiata a cosa fare a Fès in 2 giorni!

I tesori della Medina

Per scoprire l’essenza di Fès, non c’è niente di meglio che passeggiare per la Medina e ammirare siti spettacolari come il Palazzo Reale o la Porta Bab Bou Jeloud, che conduce alla parte vecchia della città. Questa è anche una delle zone più vivaci del centro, con un brulichio incessante di persone, carretti e asini che trasportano merci dirette al souk. Vi consigliamo di salire sulla terrazza di uno dei vicini ristoranti o caffè per osservare dall’alto la vita frenetica delle strade circostanti.

Altri monumenti imprescindibili della Medina sono le sue impressionanti madrase, antiche scuole coraniche con pareti scolpite a mano, fontane di marmo e piastrelle con intricati motivi geometrici o floreali. Se state cercando cose da vedere a Fès, le madrase sono una tappa obbligata da non farsi assolutamente scappare! In particolare, tra quelle più importanti troviamo la Madrasa Attarine e la Madrasa Bou Inania, quest’ultima ancora in funzione. Questi edifici testimoniano la ricchezza e la maestosità della leggendaria Fès, che non potrete fare a meno di notare non appena vi entrerete. L’eleganza delle forme e la bellezza delle figure geometriche dei mosaici e delle decorazioni che adornano i loro interni vi cattureranno immediatamente!

Al contrario delle madrase, le moschee di Fès sono luoghi sacri che non consentono l’accesso ai non musulmani. Di conseguenza, i turisti devono accontentarsi solo di uno sguardo fugace al loro interno. La più nota è la Moschea Al Qarawiyyin, che ospita la più antica università del mondo.

Un mosaico di aromi e colori

Se c’è una cosa per cui Fès è famosa sono le sue concerie, ovvero i luoghi di produzione e lavorazione della pelle. In particolare, la conceria Chouwara è la più famosa delle quattro sparse per la Medina, uno spettacolo di odori e colori creato dalle fosse in cui si producono le tinture naturali. Il forte odore emanato dalle pelli e dai prodotti utilizzati per la concia è caratteristico di questa parte della città, ma la verità è che una lista di cose da vedere a Fès in 2 giorni non sarebbe completa senza ammirare il mosaico di colori delle concerie.

In più, è possibile entrare in uno dei negozi adiacenti per salire sulla loro terrazza e godersi l’immagine unica di Chouwara dall’alto. Qui vi verranno dati anche mazzetti di menta per cercare di neutralizzare l’odore intenso. All’uscita, probabilmente, vorrete fermarvi a curiosare tra i coloratissimi articoli in pelle come borse, babbucce e gilet: se volete fare shopping, a Fès troverete souk dove si vendono prodotti di ogni tipo, come cosmetici, spezie, oggetti in legno e cibo.

I sapori di Fès

La gastronomia marocchina è un universo di spezie e sapori invitanti. A Fès, come nel resto del paese, si possono trovare piatti tipici deliziosi e una gamma di prezzi che va dai 10 ai 300 dirham (tra 1 e 30 euro, circa). I ristoranti più turistici offrono solitamente menù di tre portate che vanno dai 7 ai 20 euro, a seconda del livello del locale. I ristoranti più tradizionali e apprezzati si trovano all’interno della medina di Fez el-Bali e intorno alla Porta Bab Bou Jeloud.

Tra i piatti più tipici da mangiare a Fès ci sono il couscous e il tajine, uno stufato cucinato nello stesso piatto di argilla in cui viene servito, solitamente a base di manzo, pollo o tacchino. Sono comuni anche gli spiedini di agnello e l’insalata marocchina, composta da verdure tipiche del Mediterraneo come melanzane, peperoni e pomodori.

I dolci marocchini, che spesso includono miele e noci, sono un buon modo per addolcire il palato. E per concludere il pasto, naturalmente, non può mancare un caffè o un delizioso tè alla menta.

Fès oltre la Medina

Essendo piuttosto piccola, è facile esaurire la lista delle cose da vedere a Fès in due giorni. Per i viaggiatori che soggiornano nella Medina, l’opzione più comoda è quella di muoversi a piedi. Se invece alloggiate nella Ville Nouvelle, è meglio prendere un taxi o un autobus, poiché si tratta di una zona più remota. Nel caso optaste per un taxi, ricordate sempre di chiedere all’autista di attivare il tassametro.

Avete del tempo da dedicare all’esplorazione dei dintorni della città? Allora potete fare una gita fuori porta per conto vostro oppure prenotare un’escursione guidata per visitare Meknès e le rovine di Volubilis, un’antica città romana abbandonata nel XVIII secolo dopo il terremoto di Lisbona. A seguito di questo tragico evento, i suoi edifici furono smantellati per costruirne di nuovi a Meknès. Vale la pena passeggiare tra i suoi resti e scoprire le terme, il foro, l’arco di Caracalla e gli splendidi mosaici di Volubilis! Per essere sicuri di non perdervi proprio nulla, vi consigliamo di farvi accompagnare da una guida.

A questo punto, non possiamo che augurarvi buon viaggio!