I 10 luoghi abbandonati più belli del mondo

L’atefobia è la paura irrazionale delle rovine e dei luoghi abbandonati. Il mondo è, però, costellato da luoghi disabitati così speciali da far pensare che sia impossibile che qualcuno possa avere questa fobia. Tant’è vero che Civitatis, oggi, vi propone l’elenco dei 10 luoghi abbandonati più belli del mondo.
1. Craco (Matera, Italia)
Disabitato a seguito di una terribile frana, nel 1963, il paese fantasma di Craco è visitato ogni anno da tantissimi turisti. Questa località spopolata in provincia di Matera, oltre che per il suo desolato aspetto, è raggiunta da molti viaggiatori per scoprire le location di film iconici.

Francesco Rosi girò a Craco delle scene di Cristo si è fermato a Eboli (1979), mentre Mel Gibson ambientò qui il suicidio di Giuda nel film The Passion (2004).
2. Castello di Bannerman (New York, USA)
Sulle rive del fiume Hudson si trova un vero e proprio paradiso, ricco di storia e lontano dal frastuono di New York. Stiamo parlando del castello di Bannerman, una lussuosa fortezza in rovina che si erge sull’isola di Pollepel. Osservandone l’immagine qui sotto, capite perché non potevamo fare a meno di inserirlo fra i posti abbandonati più belli del mondo, non è vero?

Il suo proprietario, lo scozzese Francis Bannerman, acquistò l’isola per trasformarla in un arsenale. Quest’oasi di tranquillità e il suo castello sono, attualmente, un’attrazione turistica con un fascino unico al mondo.
3. Pripyat (Kiev, Ucraina)
La città ucraina di Pripyat, situata a 140 chilometri circa da Kiev, è una località fantasma adiacente alla famosissima centrale nucleare di Černobyl‘.

Le strade di Pripyat, pur essendo ancora praticabili, sono in disuso dal 1986. Tuttavia, nonostante la vicinanza al luogo dell’incidente nucleare più grave della storia, la città vanta una popolazione di circa quattrocento persone, che tutt’ora vivono nell’area circostante alla centrale.
4. Granadilla (Cáceres, Spagna)
Salvata dall’oblio dal regista spagnolo Pedro Almodóvar, grazie al suo film ¡Átame!, la località abbandonata di Granadilla è diventata una meta ambita della provincia di Cáceres.

La sua origine musulmana, da cui deriva la pianta irregolare protetta da mura e con un imponente castello, rende Granadilla uno dei luoghi abbandonati più belli del mondo.
5. Kolmannskop (Namibia)
Come se fossero stati creati dal genio di Dalí, gli edifici della città fantasma di Kolmanskop mostrano un mix di elementi surrealisti.

La sabbia del deserto di questa zona della Namibia si è fatta strada fra le case di quella che, più di un secolo fa, era una località accuratamente perlustrata dai cercatori di diamanti.
6. L’antica città sommersa di Shi Cheng (Cina)
Il lago Qiandao di Shi Cheng è uno specchio d’acqua in cui sono sparse varie isole. Ma a renderlo un posto realmente unico non sono le sue acque cristalline o i paesaggi incontaminati. Nelle profondità del lago si cela, infatti, il suo tesoro più pregiato: un’antica città sommersa.

La scomparsa della millenaria località risale a circa cinquant’anni fa, a causa della creazione di un bacino idrico. Oggi, si può partecipare a immersioni esploratrici per visitare, sott’acqua, le case di questa bellissima città abbandonata.
7. Salar de Uyuni (Bolivia)
In Bolivia vedrete ghiacciai, catene montuose e molti paesaggi da sogno. Sapevate, però, che in questo Paese latinoamericano si trova il più grande deserto di sale del mondo? Stiamo parlando del Salar de Uyuni.

La famosa distesa bianca boliviana è resa ancor più speciale dal suo cimitero di treni, una grande spianata punteggiata da locomotive arrugginite, dove sembra che il tempo si sia fermato. Senza dubbio, è uno dei posti abbandonati più belli del nostro pianeta!
8. Bannack (Montana, USA)
Camminare per le strade polverose di Bannack significa viaggiare al selvaggio West, rivivendo l’atmosfera dei Western. Questa città fantasma dello stato del Montana, che un tempo accoglieva 10.000 abitanti, è oggi una meta bramata dagli appassionati di storia americana.

Fra i suoi oltre sessanta alberghi, il Meade Hotel è indubbiamente il più inquietante. Storie di cowboy e fantasmi aleggiano, infatti, su questo antico hotel, considerato da alcuni un luogo bellissimo mentre da altri un posto tenebroso e infestato dagli spiriti.
9. Vallone dei Mulini (Sorrento, Italia)
Formatosi in seguito ad una potete eruzione dei Campi Flegrei, il Vallone dei Mulini deve il suo nome alla presenza di un mulino del XVII secolo, atto a macinare il grano con la forza generata delle acque del torrente della vallata.

Tuttavia, nel 1866, la decisione di costruire una piazza che sostituisse il ponte che collegava Sorrento al resto della costiera determinò la formazione di un microclima con un tasso di umidità vertiginoso, talmente alto da rendere invivibile l’intera zona.
Tale microclima, completamente riparato dalle correnti, ha tuttavia consentito lo sviluppo di una foltissimo manto verde che tutt’ora ricopre l’intera valle.
10. Nave SS Ayrfield (Homebush Bay, Australia)
A mezz’ora di distanza dal centro di Sydney si trova Homebush Bay, un luogo molto speciale destinato allo smantellamento delle navi.

In questo cimitero delle imbarcazioni giace una nave che cattura l’attenzione di qualsiasi visitatore. Ci stiamo riferendo, ovviamente, alla SS Ayrfield, una nave di oltre 1.000 tonnellate che, dopo decenni di abbandono, oggi accoglie una foresta galleggiante di mangrovie.